Stazioni ferroviarie

La prima pietra fu posata nel 1900 dal re D. Carlos I, nel luogo in cui si trovava l'antico convento di S. Bento de Avé Maria. Il progetto iniziale era dell'architetto Marques da Silva e all'esterno vi erano evidenti influenze dell'architettura francese dell'epoca.

È una costruzione notevole e merita  una visita l'interno dell'ampio atrio, rivestito da ventimila azulejos pittorici, opera di Jorge Colaço, che rappresentano suggestivi quadri storici ed etnografici. Il fregio colorato che percorre tutto l'atrio racconta la storia dei mezzi di trasporto in ordine cronologico, dai primordi alla comparsa del treno. In basso, grandi pannelli istoriati rappresentano scene della Storia del Portogallo.

Sul lato Nord, il quadro superiore descrive un momento del Torneo di Archi di Valdevez e il quadro in basso, il compimento della parola di Egas Moniz. Sul lato Sud, il pannello superiore immerge lo sguardo nell'entrata solenne di S. João I a Porto, con la sua sposa, D. Filipa de Lencastre, mentre il pannello inferiore rappresenta scene della “Crónica de Ceuta”. Altri pannelli di minori dimensioni riportano scene della vita della regione.