Concatedral de Miranda do Douro (antiga Sé)
Monumenti
Concattedrale di Miranda do Douro
La cattedrale di Miranda do Douro fu costruita per volontà di D. João III nel XVI secolo. Le opere ebbero inizio nel 1552 su un progetto di Gonçalo Torralva e Miguel de Arruda e successiva esecuzione di Francisco Velasquez. Fu conclusa all'inizio del XVII secolo e mantenne lo statuto di cattedrale episcopale fino al 1780, anno in cui la sede della diocesi si trasferì a Bragança (con la denominazione di Diocesi di Bragança e Miranda) e il tempio ricevette il nome di Concattedrale o semplicemente Igreja Matriz de Miranda do Douro.
Di concezione manierista, questo notevole tempio a tre navate possiede una facciata armonica, con un corpo centrale costeggiato da due imponenti torri, e un interno a tre navate, con volta a crociera ogivale in stile gotico dalle importanti nervature. Il retablo dell'altare maggiore risale già al Seicento e fu concluso nel 1614, opera di Gregório Fernández, maestro galiziano residente a Valladolid e responsabile di un laboratorio piuttosto attivo durante il periodo manierista. Ugualmente degni di nota sono il retablo di Nosso Senhor da Piedade, di intaglio barocco di buona qualità, e l'organo del XVIII secolo, anch'esso riccamente decorato in talha dourada.
5210-184 Miranda do Douro