Lisbona - Itinerario accessibile
Conosciuta come la città delle sette colline, Lisbona sta diventando sempre più accessibile grazie all'eliminazione di barriere architettoniche e dislivelli. Attraverso l'introduzione di nuove pavimentazioni, rampe e segnaletica adeguati, sono state create le condizioni per facilitare la dislocazione di persone con mobilità ridotta e permettere a tutti di usufruire degli spazi pubblici, spostantosi in modo autonomo.
Ti suggeriamo tre itinerari per conoscere le zone più emblematiche in modo autonomo: Belém, un quartiere monumentale che è stato punto di partenza di navi e caravelle per l'epopea marittima dei Descobrimentos, l'epoca delle Scoperte portoghesi, una passeggiata tra il Bairro Alto e il Castelo de São Jorge, il centro nevralgico di Lisbona, dove troverai una grande animazione, e il Parque das Nações, uno spazio moderno ristrutturato per l'Esposizione Universale del 1998, che celebrò i fasti dei grandi navigatori portoghesi del XVI secolo.
Photo Ponte 25 de Abril - Lisboa © Turismo de Lisboa
Per seguire questi percorsi consulta le rispettive sezioni (sopra a questo testo), dove troverai informazioni dettagliate su ciascuno e mappe che potranno servirti per la tua visita.
Per spostarti tra le varie zone puoi contare su una rete di trasporti pubblici che assicura i collegamenti nella regione. All'interno della città, la Carris, azienda che gestisce gli autobus e l'elétrico, il tipico tram, offre trasporti attrezzati, come la Metro, anche se non tutte le stazioni sono accessibili. Per quanto riguarda i treni della CP, in alcuni dei collegamenti è possibile il viaggio autonomo, mentre negli altri è necessario richiedere anticipatamente assistenza. Il trasporto in taxi è un'alternativa da tenere in considerazione, poiché esistono diverse aziende che offrono veicoli attrezzati. Per maggiori informazioni sui trasporti pubblici a Lisbona, consulta la sezione “Informazioni utili”.
Nel XV e XVI secolo, questo fu il punto di partenza per le navi e le caravelle che scoprirono terre lontane in altri continenti. Testimoni di quest'epoca sono due tra i monumenti che potrai visitare qui, classificati come Patrimonio Mondiale dell'UNESCO, il Mosteiro dos Jerónimos (Monastero dei Geronimi) e la Torre de Belém. Ma c'è molto altro da scoprire in questo quartiere con giardini in riva al fiume per godersi delle piacevoli passeggiate.
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Belém è una zona pianeggiante, con pavimentazione regolare, per la maggior parte in buono stato di conservazione, il che facilita gli spostamenti e li rende sicuri per tutti. Ti suggeriamo di iniziare questa passeggiata dal Museu dos Coches (Museo delle Carrozze) (10), che presenta una collezione unica al mondo in un edificio recente e completamente accessibile.
Photo © Museu Nacional dos Coches
Il percorso prosegue in Rua de Belém, dove bisognerà circolare con più attenzione, specialmente per la pavimentazione degli attraversamenti, che in alcune zone è un po' dissestata, e per la presenza dei binari del tram, che ostacolano la stabilità. Nei marciapiedi esistono alcuni ostacoli dovuti ai numerosi negozi e ristoranti di questa zona, nelle cui corrispondenze sarà necessario circolare sulla corsia destinata ai veicoli. La maggior parte di questi spazi commerciali non ha entrate accessibili, ma molti ristoranti possiedono spazi all'aperto nell'area pedonale verso il Jardim, un'eccellente opzione per i pasti. Le strisce pedonali, per la maggior parte ribassate, hanno a volte un dislivello di due o tre centimetri che potranno implicare uno sforzo.
Il Jardim Botânico Tropical (7), uno dei maggiori spazi verdi della città, è il prossimo punto da visitare prima di entrare nel Mosteiro dos Jerónimos (6), situato dall'altra parte della strada. Questo bellissimo monumento è il simbolo dello stile manuelino e, per permettere a tutti una visita ottimale, possiede un percorso tattile, materiale in Braille e materiale audio di ausilio. La circolazione al piano terra avviene su ampie aree senza barriere e permette di conoscerne gli spazi più emblematici come l'Igreja (Chiesa) e il Claustro (Chiostro). Ubicato nell'estremità ovest di questo edificio, il Museu de Marinha (Museo della Marina) (5) offre condizioni simili per permettere a tutti di apprezzare la sua collezione, che include molti strumenti nautici e riproduzioni dell'epoca dei Descobrimentos, le grandi Scoperte portoghesi.
Photo: Praça do Império - Mosteiro dos Jerónimos © Arquivo Turismo de Portugal
Nella Praça do Império (8) si consiglia una passeggiata nel Jardim (giardino), che possiede una pavimentazione regolare, in cemento e terra battuta, anche se con alcune zone di accentuata irregolarità. Il simbolo è la fontana monumentale che di sera si illumina di diversi colori. Sempre in questa piazza suggeriamo di visitare il Centro Cultural de Belém (4), che risalta per la sua modernità, uno spazio completamente accessibile che ospita il Museo Berardo, diverse terrazze e che offre un vasto programma di spettacoli ed esposizioni.
L'itinerario continua dall'altro lato del binario ferroviario ma, poiché non esistono passerelle accessibili tra l'Avenida da Índia e l'Avenida Brasília più vicina al fiume Tago (tutte possiedono scalinate), sarà necessario ricorrere ai mezzi di trasporto per questo collegamento.
Dall'altra parte dei binari potrai visitare il Museu do Combatente (Museo del Combattente) (1), che possiede ampi spazi di facile circolazione, dove risaltano le mura e i piani superiori, il cui accesso avviene mediante degli scalini. Nelle prossimità si trova il Jardim da Torre de Belém (3), uno spazio molto apprezzato dove è presente una riproduzione in miniatura della Torre con una descrizione in Braille per permettere a tutti di avere un'immagine definita di questo monumento che è patrimonio mondiale, ma che per la sua architettura ha un accesso difficoltoso per persone con mobilità ridotta.
Photo: Padrão dos Descobrimentos - Torre de Belém © Arquivo Turismo de Portugal
Il Padrão dos Descobrimentos (Monumento alle Scoperte) (9) è un'altra delle principali attrazioni di questa zona, ma gli scalini all'ingresso e di accesso al terrazzo non permettono l'ingresso a persone in sedia a rotelle. C'è comunque sempre la possibilità di apprezzare le sculture che decorano i due lati del monumento in omaggio ai grandi navigatori del XV e XVI secolo, le cui rotte marittime sono rappresentate nell'enorme Rosa dei Venti disegnata sulle piastrelle della pavimentazione.
L'ultimo punto di questo percorso è il MAAT – Museu de Arte, Arquitetura e Tecnologia (Museo di Arte, Architettura e Tecnologia)(11), nella Central Tejo, che forniva l'elettricità a tutta la città di Lisbona nella prima metà del XX secolo. L'area intorno ha una pavimentazione leggermente più irregolare, pertanto sarà necessario circolare con attenzione. L'interno del Museo ha uno spazio completamente accessibile a persone con mobilità ridotta, dove è possibile apprezzare le esposizioni temporanee inserite in un vasto calendario e la struttura degli edifici.
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Per conoscere il cuore di Lisbona proponiamo un percorso che ti porterà dal Bairro Alto al Castelo de São Jorge, passando per la Baixa Pombalina, una zona piena di negozi e spazi di ristorazione. Il punto di partenza è il Largo de Camões, ma prima di iniziare l'itinerario non possiamo trascurare alcuni luoghi nelle vicinanze che potranno essere un'opzione per le giornate successive. Ad esempio, se imbocchi Rua da Misericórdia, troverai l'Igreja e il Museu de São Roque (chiesa e museo), nel cui interno sono custoditi veri e propri tesori dell'arte sacra. In direzione contraria, in fondo a Rua do Alecrim, si trova Cais do Sodré, con altre alternative come la Ribeira das Naus, un percorso molto piacevolo lungo il fiume Tago fino al Terreiro do Paço (o Praça do Comércio), con tavolini all'aperto e spazi ricreativi, il Mercado da Ribeira, che è stato ristrutturato e offre un'area di ristorazione molto animata e, vicino, il Museu das Comunicações (Museo delle comunicazioni) (14), tutti accessibili a persone con mobilità ridotta. A Cais do Sodré si trova anche la Stazione ferroviaria, da cui partono i treni per Cascais, un percorso con bellissime viste sul fiume Tago e sul mare.
Photo: Miradouro de São Pedro de Alcântara © Turismo de Lisboa
Ma tornando al punto di partenza di questo percorso, il Largo de Camões, dominato dalla statua di questo grande poeta portoghese, l'itinerario prosegue in Rua Garrett, dove sicuramente potrai osservare l'Igreja do Loreto e do Sacramento, una di fronte all'altra, il cui scalini di ingresso ostacolano la visita. Più avanti dovrai sicuramente fermarti per la foto obbligatoria al tavolino del Café “A Brasileira”, accanto alla statua di Fernando Pessoa. A destra, in Rua de Serpa Pinto, si trova il Museu Nacional de Arte Contemporânea (12), che presenta una retrospettiva molto completa dell'evoluzione artistica portoghese. Come il Museo, tutti questi tragitti sono completamente accessibili, tuttavia l'inclinazione pronunciata delle strade potrebbe rendere difficile il percorso.
Più avanti è possibile ammirare l'Igreja dos Mártires (11), i cui scalini di ingresso la rendono inaccessibile per chi si sposta in sedie a rotelle, una situazione che è comune a diversi dei molti spazi di ristorazione e negozi di questa zona tra Rua do Garrett e Rua do Carmo. Nel Rossio (8), la pavimentazione liscia e regolare e i marciapiedi ribassati facilitano gli spostamenti, permettendo di godersi liberamente le fontane, la facciata del Teatro Nacional D. Maria II e la tipica pavimentazione lastricata della calçada portuguesa, il cui motivo “mar alto” (“alto mare”) crea un'illusione ottica, creando un movimento ondulatorio. Vicino si trovano l'Igreja de São Domingos (9) e la Praça da Figueira, due spazi completamente accessibili.
Photo: Rossio © José Manuel
L'itinerario prosegue in Rua Augusta (7), completamente pedonale e accessibile, che ha come unici ostacoli i tavolini all'aperto nell'area centrale, pertanto è preferibile utilizzare gli spazi laterali per circolare senza problemi. Alla fine di questo viale, è possibile visitare l'Arco da Rua Augusta (6), ma per raggiungere il terrazzo e godersi la vista bisogna salire una scala piuttosto stretta, non accessibile a persone con mobilità ridotta. In alternativa, potrai passeggiare in Praça do Comércio (5), costituita da una pavimentazione regolare, che si apre sul fiume Tago ed è considerata una delle più belle piazze d'Europa. Goditi i sottoportici, dove si trovano diversi ristoranti e tavolini all'aperto per un pranzo o cena in tranquillità e non perderti il Lisboa Story Center, uno spazio dove potrai conoscere la storia della città in modo interattivo, all'interno di un edificio completamente ristrutturato, dove esiste anche un Ufficio Turistico che offre un servizio inclusivo.
Photo: Praça do Comércio © Turismo de Lisboa
L'ultimo punto di questo itinerario è il Castelo de São Jorge (1). Partendo dalla Baixa esistono trasporti pubblici che permettono di effettuare la salita, ma si tratta di piccoli autobus o dell'elétrico, il caratteristico tram, costituito da entrate con scalini elevati non accessibili a persone con mobilità ridotta. Il percorso più comune segue in parallelo il binario dell'elétrico, partendo da Rua da Conceição, e si conforma come una salita piuttosto ripida, che offre diversi punti di interesse come l'Igreja da Madalena (4), i cui scalini di ingresso e alcune barriere all'interno ne ostacolano la visita. Un po' più in alto, la Sé Cattedrale (3), di origine romanica, ha altri scalini di ingresso, ma all'interno è costituita da ampi spazi senza barriere. Nella parte più alta, due Miradouros (belvedere), il Miradouro de Santa Luzia (6) e quello das Portas do Sol offrono viste mozzafiato sulla città e sono accessibili a tutti. Da qui si arriva al castello attraverso i vicoli stretti del quartiere dell'Alfama, che richiedono un maggiore sforzo. Questo percorso non è semplice per persone con mobilità ridotta, alle quali si consiglia di servirsi di un veicolo attrezzato.
Photo: Sé de Lisboa © Turismo de Portugal | RR
Esiste un modo per raggiungere il castello in modo autonomo utilizzando gli elevadores (ascensori) partendo dall'edificio nº 170/178 della Rua dos Franqueiros, completamente accessibili a persone con mobilità ridotta. Un primo ascensore sale fino al Largo Adelino Amaro da Costa, dove l'unica difficoltà sarà attraversare questo ampio spazio che non ha guide di orientamento fino all'entrata dell'altro ascensore vicino al Mercado do Chão de Loureiro. All'uscita dell'ascensore troverai un Miradouro dove vale la pena godersi la vista panoramica sulla città prima di iniziare il restante tragitto di circa 500 metri fino alle mura, un percorso con inclinazioni e pavimentazione irregolare che possono rendere difficile la circolazione.
Si accede al Castelo de São Jorge (1) tramite una rampa, un ingresso sicuramente molto più semplice di quello che i cristiani comandati da D. Afonso Henriques, primo re del Portogallo, trovarono nel XII secolo, quando conquistarono il castello ai musulmani. All'interno, un ampio spazio con alcune sporadiche barriere, permette a tutti di scoprire questo monumento, testimone di una lunga storia, e apprezzare le migliori viste su Lisbona.
Il Parque das Nações, una zona piana che costeggia il fiume Tago, completamente rinnovata per l'Expo 98, è costituito da ampi spazi, pavimentazione regolare e molte aree pedonali, che permettono di spostarsi comodamente e in sicurezza. Questa è una delle zone più moderne della città, riconosciuta come esempio di riqualificazione urbana a livello mondiale, con diversi edifici firmati da nomi prestigiosi dell'architettura contemporanea.
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Il percorso che suggeriamo inizia nella Estação do Oriente, opera dell'architetto spagnolo Santiago Calatrava, che oltre ad essere una stazione di trasporti intermodale e uno spazio totalmente accessibile, è anche un'opera di grande bellezza dove ci si può godere la complessa struttura di linee verticali che ricordano gli archi gotici.
Photo: Parque das Nações © Arquivo Turismo de Portugal
Da qui il nostro itinerario attraversa l'Avenida Dom João II e prosegue in Avenida do Índico fino all'Alameda dos Oceanos, un viale di circa due chilometri che attraversa il Parque das Nações da un'estremità all'altra. Diverse aree sono l'ideale per il relax, tra alberi, panchine e curiosi vulcani d'acqua che “esplodono” su piccoli laghetti, rinfrescando l'ambiente in estate. La pavimentazione, senza inclinazione, ha alcune zone molto irregolari e bisogna fare attenzione anche ai paletti che impediscono il parcheggio e alle aiuole intorno agli alberi, che possono diventare ostacoli inaspettati.
Arrivando in questa Alameda noterai sicuramente diversi edifici di spicco, in particolare due che attirano più persone in questa zona, il cui interno è completamente accessibile. Più avanti, il Altice Arena (5), conosciuto anche come Pavilhão Atlântico, una struttura che ricorda una navicella spaziale. Questo è uno dei maggiori spazi per eventi a Lisbona, poiché qui si tengono concerti e spettacoli di grande stelle internazionali. Sulla sinistra si trova la Feira Internacional de Lisboa (Fiera Internazionale di Lisbona) (7) che accoglie varie fiere ed eventi in diversi settori.
Photo: Parque das Nações - Pavilhão de Portugal © Arquivo Turismo de Portugal
Alla tua destra troverai il Pavilhão de Portugal (Padiglione del Portogallo), il cui enorme tetto è una notevole opera dell'architettura e ingegneria firmata da due dei maggiori nomi dell'architettura portoghese, Siza Vieira e Souto de Moura. Un po' più avanti, al centro della Doca dos Olivais, si trova l'Oceanário (4), uno dei maggiori acquari d'Europa, dove gli ambienti marini dei diversi continenti sono ricostruiti con così tanta precisione che ci sentiamo trasportati in un viaggio. Costruito con attenzione ai disabili, è un edificio accessibile e attrezzato, che dispone di materiali audio in diverse lingue, assistenti di ausilio per la visita e uno spazio che permette l'esperienza tattile. Da non perdere anche la passerella sulla Doca dos Olivais, che offre una vista panoramica sul fiume, e il Parque das Nações; tuttavia bisogna attraversarla con attenzione perché ci sono delle irregolarità nelle tavole di legno della pavimentazione.
Parque das Nações - Oceanário © Turismo de Lisboa
Molto vicino, il Pavilhão do Conhecimento (Padiglione della Conoscenza) (3), un museo interattivo di scienza e tecnologia, costituito da un ampio spazio interno senza barriere accessibile a tutti, offre anche informazioni in Braille e assistenti che comunicano nella lingua dei segni. Altri spazi pubblici accessibili da visitare sono la Marina Parque das Nações (1) e il Teatro Camões, che è la sede della compagnia nazionale di balletto, la “Companhia Nacional de Bailado” e offre un vasto programma di spettacoli tutto l'anno.
Photo: Pavilhão do Conhecimento © Paula Teles
Da non perdere anche i diversi giardini come i Jardins da Água (2), che presentano alcuni ostacoli, il Passeio das Tágides (6) e i Jardins Garcia d’Orta con una flora esotica dei territori scoperti dai Portoghesi in altri continenti durante la grande epopea del XV e XVI secolo.
Per una vista panoramica sulla città e il fiume Tago non c'è niente di meglio che un giro in teleferica, che è completamente attrezzata, con quattro cabine destinate a disabili. Le due stazioni, sempre completamente accessibili, si trovano a sud nel Passeio de Neptuno, vicino all'Oceanário, e a nord nel Passeio das Tágides, vicino all'Hotel Myriad.
Autobus ed elétrico (tram)
La Carris – Trasporti Pubblici di Lisbona possiede autobus attrezzati per persone con mobilità ridotta, dotati di rampe di accesso, pedane estraibili (negli autobus più recenti), ampi spazi interni, posti riservati e avvisi sonori e luminosi e in Braille sui pulsanti di fermata.
Le pensiline alle fermate dispongono di informazioni relative agli orari delle linee, alle tariffe e ai percorsi delle diverse linee. Esistono anche schermi informativi che indicano il tempo di attesa per gli autobus seguenti.
Os elétricos mais recentes, que asseguram a carreira nº 15 entre a Praça da Figueira e Algés com passagem por Belém, encontram-se equipados para permitir a utilização por pessoas com mobilidade reduzida.
Ulteriori informazioni in www.carris.pt
Metro di Lisbona
Negli ultimi anni sono state migliorate le condizioni di accessibilità, ma sono ancora presenti alcune barriere per l'utilizzo di questo mezzo di trasporto da parte di tutti.
Poiché non tutte le stazioni della Metro sono accessibili, suggeriamo di consultare la mappa della rete, dove sono segnate quelle accessibili per programmare il viaggio e conoscere le migliori soluzioni per la tua condizione.
Le biglietterie automatiche disponibili nelle stazioni sono predisposte per essere utilizzate dai turisti disabili, grazie alle informazioni in Braille e agli avvisi sonori e luminosi presenti sui binari delle stazioni, che forniscono informazioni semplici in portoghese e inglese in supporto degli utenti. Salendo e scendendo dai mezzi bisogna fare attenzione perché sono presenti vuoti tra il binario e il vagone della metro, che possono diventare pericolosi.
Informações mais detalhadas em www.metrolisboa.pt
Treno
La maggior parte delle stazioni ferroviarie è accessibile e i vagoni dei treni dispongono di posti riservati a persone con mobilità ridotta, pedane di accesso all'interno, ampi spazi interni e avvisi sonori e luminosi lungo il tragitto, che identificano le diverse fermate.
Accessibilità delle stazioni di Lisbona che servono gli itinerari suggeriti:
- Stazione di Belém: non esistono ostacoli per la deambulazione dei disabili; la barriera principale è costituita dall'attraversata tra l'Avenida de Brasília e l'Avenida da Índia, che avviene tramite una scala.
- Stazione di Rossio: l'entrata accessibile si trova sul lato dell'edificio e l'ampio interno è completamente attrezzato per disabili.
- Stazione di Oriente: permette l'accesso al Parque das Nações ed è completamente attrezzata per disabili. Questa è una stazione intermodale di trasporti che integra anche la Metro e gli autobus.
La CP-Comboios de Portugal mette a disposizione il SIM - Serviço Integrado de Mobilidade (Servizio Integrato di Mobilità), attraverso il numero di telefono - (+351) 707 210 746 (707 210 SIM), ed è disponibile 24 ore su 24, tutti i giorni dell'anno, per informazioni e richiesta del servizio. Attraverso questo servizio il Cliente disabile potrà ottenere informazioni sull'accessibilità dei treni e nelle stazioni, il servizio di assistenza in salita, in viaggio e in discesa, tra gli altri servizi.
Ulteriori informazioni in www.cp.pt
Táxis
A Lisbona esistono diverse aziende di Taxi che possiedono veicoli completamente attrezzati per le persone con mobilità ridotta. Qui sotto indichiamo i rispettivi contatti: :
- Auto Táxis Serra D'Arga, Lda – Lisboa - www.taxisarga.pt
- AventuraTrans – Lisboa – 917 219 594
- Jorge Alves – Lisboa – 966 225 212
- Táxis Belchior Lda. e Vital Táxis – Lisboa – 962 702 272
- Vital Táxis – 966 227 786
- Táxis Manuel João Almeida – Lisboa 964 092 989